campidoglio 2 - roma

Si tratta di un complesso di volumi e spazi verdi in grado di dialogare sia con il contesto urbano più prossimo sia con la monumentalità degli edifici del Campidoglio più distanti. Il sistema di percorsi, edifici, giardini e piazze è in grado di costituire un impianto urbano di alto livello qualitativo e di assumere il ruolo di nuovo centro capitolino, versione moderna di tipologie urbane di altissimo valore storico-culturale e civico. Il complesso architettonico, con il suo impianto a spirale, si inserisce in un contesto urbano già definito con estrema attenzione ai valori di scala e di proporzione architettonica ed urbana e con riferimento alle preesistenze contemporanee. L’organismo edilizio è aperto ai cittadini e trasmette i valori simbolici e pratici di accessibilità e di democrazia, di partecipazione e di comunicazione e quindi di trasparenza della funzione pubblica. Questa trasparenza è esemplificata dalle grandi superfici vetrate che si aprono sulla città. Le caratteristiche dei materiali rispettano la normativa vigente in materia antisismica ed i criteri di sostenibilità ambientale, con particolare riguardo al risparmio energetico. La griglia e il ritmo della facciata suggerisce una nuova scansione e caratterizza tutto il progetto, dettando la misura delle facciate e della struttura. L’andamento ascendente e la sequenza a spirale creano una percezione cinetica dell’architettura che rende gli spazi a misura d’uomo. La maglia strutturale con campate di 13 m, le ampie finestrature e la presenza dei camini di ventilazione vetrati, che costituiscono dei veri pozzi di luce naturale attraversanti il corpo di fabbrica per tutta la sua altezza, consentono un utilizzo dello spazio a disposizione in maniera flessibile ed efficace.